Si era sottoposta ad un intervento di chirurgia bariatrica, ma le condizioni della 28enne si sono aggravate in pochi giorni.
A Milano una ragazza di 28 anni ha perso la vita undici giorni dopo essersi sottoposta ad un intervento chirurgico per perdere peso.
La paziente era stata trasferita in terapia intensiva dove i medici hanno cercato di ristabilizzare le sue condizioni, ma la ragazza perde la vita il giorno stesso. A darne notizia è La Repubblica.
L’intervento
La 28enne, l’8 marzo scorso, si sottopone ad un intervento per la riduzione del peso, all’ospedale Humanitas di Milano. Si trattava di un intervento di chirurgia bariatrica, secondo cui viene creata una piccola tasca gastrica verticale (chiamata bypass gastrico) volta ad accogliere il cibo, non più comunicante con il resto dello stomaco il quale però viene lasciato in sede.
A seguito dell’operazione, la paziente viene dimessa dopo gli ultimi accertamenti, che avevano confermato che era andato tutto bene. Il 19 marzo però, la ragazza inizia ad avvertire dei forti dolori addominali, così viene portata dalla famiglia al pronto soccorso dell’ospedale in cui era stata operata. Qui la ricoverano immediatamente in terapia intensiva a cause delle sue gravi condizioni. Nonostante gli sforzi dei medici, la 28enne muore il giorno stesso.
Le indagini
I genitori della vittima intanto hanno deciso di sporgere denuncia. La procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo senza indagati e ha disposto il sequestro della cartella clinica. Attraverso un esame diagnostico, potrebbe essere stabilita la causa del decesso, ricostruendo le dinamiche dell’accaduto. Sarà l’autopsia, probabilmente, a dare ulteriori informazioni per capire le cause della morte della ragazza.